Cronaca

Arrestati per droga sulla Ss 417. I carabinieri bloccano due pregiudicati dopo un tentativo di fuga

I carabinieri della Stazione di Ramacca, coadiuvati dai colleghi della Compagnia di Palagonia, sulla base degli indizi raccolti da verificare in sede giurisdizionale, hanno arrestato in flagranza due pregiudicati ramacchesi responsabili di detenzione di sostanze stupefacenti e resistenza a pubblico ufficiale.

Nel pomeriggio di ieri, i Carabinieri percorrevano la Ss 417 su un’autovettura civetta, e hanno incrociato una Citroen C3 che procedeva in senso di marcia opposto, con due uomini a bordo immediatamente da loro riconosciuti in forza dei rispettivi trascorsi giudiziari.

L’autovettura era condotta da un uomo che i carabinieri sapevano non esserne il proprietario, e pertanto si sono messi alle loro calcagna seguendone le mosse a distanza e avvertendo un’altra unità operativa per avere un supporto in caso di necessità. Due autovetture, una della Sezione Operativa e l’altra della Radiomobile, al fine di procedere al controllo dei due pregiudicati si sono dunque posizionate a chiusura della rampa d’accesso sulla Ss. 417, in direzione verso Ramacca.

A questo punto la pattuglia di militari che continuava a seguire la Citroen ha intimato l’alt al conducente, il quale però ha invece tentato il tutto per tutto lanciandosi a folle velocità contro le due gazzelle poste di fronte, riuscendo a scansare per poco l’impatto. Dopo aver percorso un brevissimo tragitto, dal momento che i carabinieri hanno chiuso ogni spazio in ogni direzione ai fuggitivi, l’uomo è stato fermato.

Il passeggero ha tentato di disfarsi di due involucri che nascondeva sotto il tappetino dell’autovettura, ma è stato bloccato dai militari che, invero, hanno dovuto altresì portare a più miti consigli il conducente che aveva opposto resistenza all’arresto. In seguito i carabinieri hanno accertato che quei due involucri contenevano ben 200 grammi di cocaina pura, quantitativo dal quale con l’aggiunta delle sostanze di taglio avrebbe potuto fruttare ai due spacciatori oltre 1.100 dosi da vendere al dettaglio.

I due sono stati quindi posti a disposizione dell’Autorità Giudiziaria che, ferma restando la presunzione d’innocenza degli indagati valevole ora e fino a condanna definitiva, ne ha convalidato l’arresto, emettendo due misure cautelari nei loro confronti a seguito delle quali il conducente, un uomo di 36 anni, è stato associato al carcere di Caltagirone, mentre l’altro di diversi anni più giovane è stato relegato ai domiciliari.

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