Sono stati consegnati i lavori per la realizzazione della Casa di Comunità di Ramacca, una delle strutture fulcro della nuova rete territoriale sanitaria nella quale i cittadini potranno trovare assistenza tutti giorni della settimana e a tutte le ore.
La struttura sorgerà nei locali dell’Inam di Piazza Cavallotti, i cui servizi sanitari rimarranno regolarmente attivi dato che è stata trovata una soluzione logistica che ne permetterà la continuazione. «La struttura del poliambulatorio è a due livelli, per cui i servizi che vengono erogati di sotto saranno trasferiti sopra stringendo le stanze, mentre gli interventi della Casa di Comunità cominceranno nella parte sotterranea, e poi si proseguirà con le medesime modalità senza quindi sospendere nulla per i nostri cittadini – spiega il sindaco Nunzio Vitale – Avere questo edificio sistemato e avere finalmente la Casa di Comunità nel mio paese è davvero una cosa grande. Volevo ringraziare a questo proposito il Rup Mario Favara e tutto l’Ufficio tecnico dell’Asp di Catania. Inoltre, ho ricevuto comunicazione che l’anno prossimo partiranno i lavori anche dell’Ospedale di Comunità, e questo significa che c’è grande attenzione sulla sanità del mio paese».
L’intervento, finanziato nell’ambito della Missione 6 Salute del Pnrr, sarà ultimato entro il mese di dicembre del 2025, e sarà realizzato con un importo complessivo di 557.524,80 euro. Alla consegna dei lavori erano presenti il responsabile unico del progetto, Mario Favara, il sindaco di Ramacca, Nunzio Vitale, e i rappresentanti dell’impresa aggiudicatrice.
Nello specifico, le Case di Comunità (che nella provincia di Catania saranno in tutto 29) sono dei presidi nei quali i cittadini potranno trovare assistenza sanitaria con la presenza di medici di medicina generale, pediatri di libera scelta, specialisti ambulatoriali interni, infermieri di famiglia e comunità e altri professionisti, con adeguata strumentazione tecnologica e diagnostica di base: ecografo, elettrocardiografo, spirometro.
