Cronaca

IL LUOGOTENENTE ANTONINO LASCIA IL COMANDO DI RAMACCA PER PENSIONAMENTO

DOPO 17 ANNI DI SERVIZIO ANTONINO PRENDE CONGEDO PER PENSIONAMENTO: «A RAMACCA IL PROBLEMA MAGGIORE È LA DROGA. LA MORTE DEL COLLEGA SCIANNACA MI HA LASCIATO UN SEGNO»

Il comandante della Stazione dei carabinieri di Ramacca, Luigi Antonino, lascia il proprio posto, raggiunto il pensionamento, dopo diciassette anni di servizio nel territorio. Ramacca avrà dunque a breve un nuovo comandante dei carabinieri, mentre dalla scorsa settimana (dal 23 marzo) il comando è assunto temporaneamente dal maresciallo Alessio Mancone. 

L’ex comandane Antonino era in servizio a Ramacca dal mese di settembre del 2007. Con una laurea in Scienze dell’amministrazione è stato prima carabiniere semplice, dopo l’arruolamento nell’Arma nel 1986; ha frequentato poi la Scuola di sottufficiali all’Università di Siena, ricoperto il ruolo di vicebrigadiere in Puglia e, dal ‘98, quello di comandante a Buscemi (Siracusa), prima di arrivare a Ramacca il 10 settembre 2007.   

«Ne ho passate parecchie, insieme alla mia squadra, in questi anni – dichiara Antonino –  Quello che mi ha lasciato dentro un segno è stato il decesso del maresciallo Gianluca Sciannaca». Sciannaca è morto nel 2016 mentre si trovava in servizio all’interno di un’abitazione di Ramacca, dov’è precipitato dal lucernario della soffitta. «Abbiamo affrontato diverse situazioni e indagini – continua l’ex comandante – come quando nel 2017 da un fotogramma abbiamo riconosciuto e arrestato l’assassino delle sorelle Mogavero, che ora sconta un ergastolo». E sulla situazione attuale a Ramacca afferma: «È una realtà molto particolare. Il consumo di droghe è il dato più importante, ma neanche quello dell’alcol è da sottovalutare. La nostra attività si è concentrata infatti molto contro lo spaccio di sostanze stupefacenti. Vorrei comunque esprimere doveroso ringraziamento a tutto il gruppo che ha lavorato con me, sia ultimamente che in tutti questi anni. Posso dire che è stato per me un onore lavorare nella e per la comunità di Ramacca, e ringrazio la cittadinanza per il rispetto che mi ha mostrato in tutto questo tempo».  

Antonino ha ricevuto lo scorso giovedì una targa dal sindaco Nunzio Vitale, come ringraziamento del servizio svolto in questi anni.   

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